Tutto è nato da una goccia d’olio che, da rifiuto, è stata trasformata in una cosa nuova e preziosa. Ed è così che il 5 luglio Adriatica Oli raggiunge i suoi 40 anni di attività, portata avanti con impegno costante, etica del lavoro, e riguardo verso la sostenibilità e la responsabilità sociale.
La nostra “ecologia delle idee” si è delineata sin da subito come un servizio alla comunità e all’ambiente, promuovendo un modello in cui i rifiuti sono un bene, un valore, e conservano un carico di futuro nascosto che li fa diventare, opportunamente trattati, nuove risorse a vantaggio di tutti.
Negli anni questo approccio ha moltiplicato l’impegno a più livelli: negli anni ’80 l’azienda è tra le prime in Italia ad attivare la raccolta differenziata interna alle strutture sanitarie dei rifiuti a rischio infettivo e chimico, alla cui attività è stata dedicata la divisione Ecosan, negli anni ’90 viene implementata la raccolta differenziata domestica degli oli esausti, brevettando l’apposito contenitore giallo “Olivia”. A partire dagli anni 2000 si è lavorato molto sul tema dell’economia circolare e sulla crescita del network e sulle attività di sensibilizzazione: nel 2012 Adriatica Oli è tra le società fondatrici di EWABA, associazione europea a tutela del settore biocarburanti prodotti da materiali di scarto e rifiuti, nel 2016 si amplia il ventaglio di servizi con Puligras, nel 2019 nasce GtHub, per offrire servizi al settore Ho.Re.Ca. e GoodCom, il partner per la comunicazione sostenibile, nel 2021 Unioli, per la vendita di prodotti alimentari al settore della ristorazione. Adriatica Oli è cresciuta amplificando il suo impatto su aree e argomenti che hanno contribuito a riposizionare l’azienda in modo innovativo.
Oggi Adriatica Oli non è solo una realtà riconosciuta e affidabile nel campo dell’economia circolare dei rifiuti, siamo un’azienda che si impegna a moltiplicare e ricondividere il valore generato con i nostri stakeholder, fornendo loro preziose chiavi d’accesso sui temi della crescita sostenibile, della gestione dell’innovazione e della messa in atto di buone pratiche.
Ecologia delle idee è da sempre lo slogan che ci contraddistingue fin dalle nostre origini. Ogni nuova attività così come ogni progetto intrapreso nel corso degli anni è sempre stato accompagnato da una profonda coscienza ambientale, un pensiero ecologico che penetrando nel reale si concretizza in azione. La nostra “ecologia delle idee” si è delineata sin da subito come un servizio alla comunità e all'ambiente, negli anni, questo approccio rigenerativo ha moltiplicato il nostro impegno a più livelli, amplificando il nostro impatto su aree e argomenti che contribuiscono a ricollocarci in modo innovativo.
In occasione del nostro 40° anniversario, poniamo l’accento su tre punti fondamentali, tre porte attraverso cui passa la generazione di impatto virtuoso: Pianeta, Persone e Prosperità. Le 3P declinano la varietà del nostro impegno e gli sforzi fatti per la promozione di una nuova visione dello sviluppo sostenibile e condiviso.
Proteggere l’acqua, l’aria e la terra con un “fuoco green”, riducendo l’inquinamento dei mari e le emissioni di CO2
Lavorando insieme con le istituzioni e con migliaia di partner del settore Ho.re.ca, abbiamo contribuito ad alimentare le buone pratiche di riciclo degli OVE producendo enormi benefici in termini ambientali e sociali.
In primo luogo, il riciclo degli oli esausti contribuisce a mantenere pulite le acque dei nostri mari. In linea con l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile e in particolare con l’obiettivo 14 che mira a conservare e utilizzare in modo sostenibile gli oceani, i mari e le risorse marine, evitiamo che vengano disperse in mare tonnellate di olio vegetale esausto, proteggendo la biodiversità marina e garantendo un futuro più sostenibile per le generazioni future.
In più, attraverso processi innovativi gli oli vegetali esausti vengono recuperati, rigenerati e avviati alla trasformazione in Biodiesel, un carburante a basso impatto ambientale che contribuisce alla riduzione delle emissioni di CO2. Negli anni, da questo dato di fatto importante è emersa la consapevolezza di volere e poter fare di più, così è nato Amicambiente, un progetto che dal 2022 realizza piantumazioni in Marche e Abruzzo e che fino a ora ha piantato 9225 alberi, che sostengono l’ecologia e l’economia del territorio e contribuiscono alla lotta globale contro il cambiamento climatico, coadiuvando l’obiettivo 13 dell’Agenda 2030.
Lo stesso approccio guida la gestione dei rifiuti sanitari a rischio infettivo e chimico: recuperandoli contribuiamo ad azzerare il loro impatto in termini di inquinamento ambientale e li rivalorizziamo destinandoli alla produzione di energia elettrica e di CSS (Combustibile Solido Secondario).
Per noi la costruzione della fiducia e le relazioni umane sono il cuore di un’impresa di successo. La collaborazione e il rispetto reciproco creano un ambiente di lavoro positivo e inclusivo, non solo all’interno dell’azienda, ma anche con i partner, i clienti e le comunità locali, da sempre interlocutori privilegiati e agenti chiave della crescita umana ed economica.
Per questi motivi il cuore dei festeggiamenti per i 40 anni è il convegno “Valore intangibile. Famiglia, impresa, società”, una discussione sul ruolo dell’impresa nella società e sulle sue responsabilità umane, aperta a tutta la cittadinanza e alle aziende del territorio. Interverranno sul tema Sara Cironi, Massimiliano Pontillo e Stefano Zamagni, economista e teorico portavoce dell’economia civile.
La crescita dell’azienda nel tempo, la nostra “durevolezza” virtuosa è un segno della solidità e della sostenibilità del lavoro portato avanti negli anni. Uno sviluppo dovuto anche alla costante attenzione all’innovazione e all’adozione di tecnologie all’avanguardia che ci hanno posizionato come leader in questo settore a livello europeo, e dimostrano quanto sia fondamentale mantenere un’efficace integrazione tra digitalizzazione e sostenibilità ambientale.
Nel 2023 ci siamo trasformati in Società Benefit, una scelta che rappresenta un impegno a lungo termine per il benessere comune e ratifica nuovamente la mission autentica dell’azienda. Un cambiamento che riflette la dedizione a bilanciare il profitto con scopi sociali e ambientali, integrando giuridicamente responsabilità e trasparenza nel modello di business.
FAMIGLIA, IMPRESA, SOCIETÀ Una discussione sul ruolo dell'impresa nella società e sulle sue responsabilità umane, aperta a tutta la cittadinanza e alle aziende del territorio.
Interverranno:
Sara Cironi. Manager specializzata nella gestione responsabile d’impresa, parlerà del valore generato dalle società benefit per la comunità.
Stefano Zamagni. Professore, economista e teorico, discuterà i principi dell’economia civile e il suo impatto positivo sulla società.
Modererà l’incontro Massimiliano Pontillo. Giornalista, comunicatore, manager del terzo settore e docente, si occupa di ambiente, responsabilità sociale d’impresa e sviluppo sostenibile. Presidente di Pentapolis Group, direttore responsabile di Eco in Città e responsabile delle relazioni istituzionali di Assobenefit.
Per i nostri primi 40 anni rinnoviamo il nostro impegno verso un futuro più sostenibile e responsabile continuando a operare per generare prosperità nel rispetto del pianeta e delle persone.
Da 40 anni ci impegniamo a mantenere il nostro mare pulito.
Grazie alle campagne si sensibilizzazione, al contributo dei partner e dei cittadini, goccia dopo goccia il nostro mare è sempre più blu.