Il 21 marzo scorso, in occasione dalla Giornata Mondiale delle Foreste e dell’edizione speciale di primavera della campagna “Festa dell’Albero” di Legambiente, Adriatica Oli ha donato alcuni esemplari di Quercus Ilex alla cittadinanza di Monteprandone (AP).
Come di consueto, l’iniziativa si è svolta nell’ambito del progetto “Amicambiente”. La proposta è partita dal Circolo Legambiente “Lu Cucale” di San Benedetto del Tronto. L’Amministrazione comunale di Monteprandone ha invitato all’iniziativa tutti i cittadini, compresi quelli di domani ovvero una sessantina di alunni dell’Istituto Comprensivo della città.
Gli operai del Comune hanno messo a dimora le querce la mattina di lunedì 20 marzo, nel parco di via San Agnese nella frazione di Centobuchi. Il sindaco Sergio Loggi e l’assessore con delega al verde pubblico Fernando Gabrielli hanno voluto aderire all’iniziativa “Pianta un amico” di Legambiente per tutelare l’ambiente e la valorizzazione del patrimonio arboreo dei parchi locali e hanno ringraziato i volontari di Legambiente e i privati come Adriatica Oli per il loro impegno in favore della sostenibilità ambientale e della diffusione di buone pratiche.
Piantare nuovi alberi è un modo semplice ma efficace per contrastare gli effetti della crisi climatica. Oltre a rigenerare gli spazi urbani e a donare benessere alle persone, le piante contribuiscono a creare piccoli ecosistemi in città.
Questa iniziativa di piantumazione si innesta nel progetto europeo Life Terra. Gli alberi messi a dimora a Centobuchi potranno essere geolocalizzati e saranno inseriti nel contatore che scandisce il raggiungimento di un obiettivo ambizioso: piantare 500 mila alberi in Europa. L’idea è di concentrarsi sulla crescita delle foreste in città e nelle aree del Paese dove c’è minore copertura forestale e dunque più problemi ambientali come il surriscaldamento e il dissesto idrogeologico.
La scelta non è puramente estetica, dunque, ma mira a offrire benefici all’intera comunità: la lotta al cambiamento climatico deve partire dall’ambiente urbano e la strategia più utile e immediata è piantare nuovi alberi ovunque possibile.